MICHELANGELO CONTI nasce dalla nobile famiglia dei duchi di Poli il 13 maggio 1655.
Ricoprì diversi incarichi notevoli a livello diplomatico: fu prima governatore di Ascoli, Frosinone e Viterbo, poi nunzio apostolico in Svizzera (1695-1698) e in Portogallo (1698-1708).
Elevato al cardinalato nel 1706,
fu nominato vescovo di Osimo e Cingoli nel 1709.
Nel 1712 passo' alla guida della diocesi di Viterbo e Tuscania che mantenne fino al 1719 quando dovette ritirarsi per motivi di salute.
Fu eletto papa, alla morte di Clemente XI, l'8 maggio 1721, con voto unanime (superando il favorito cardinale Paolucci, segretario del precedente pontefice) e con l'appoggio di Carlo VI d'Asburgo; scelse di chiamarsi INNOCENZO XIII.
La sua nomina fu accolta con favore dai romani, perché aveva fama di essere una persona attiva, onesta, ma allo stesso tempo un abile diplomatico.
A causa delle condizioni di salute non proprio buone, non potè mantenere i suoi impegni, deludendo così le aspettative di quanti speravano in un suo ruolo più attivo all'interno della Chiesa.
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